progetto

Il Progetto LIFE14 ENV/IT/000160 “Recycling of textile fibres from end-of-life tyres for production of new asphalts and plastic compounds” intende portare ad applicazione industriale il riuso della tela proveniente dal recupero di PFU (Pneumatici Fuori Uso).

Il PFU è un rifiuto ed alla luce della vigente normativa può seguire due diversi percorsi di trattamento: recupero di materiale o recupero di energia.

Ciclo PFU

Dal recupero di materiali da PFU si ottengono, dopo opportune lavorazioni, gomma elastomerica in granuli, acciaio armonico e fibra tessile costituita in prevalenza da nylon, rayon e simili. I granuli di gomma e l'acciaio armonico vengono reimpiegati come materia prima seconda in molteplici applicazioni. La fibra tessile, che rappresenta circa il 10% in peso del PFU, ad oggi non ha ancora alcun impiego e viene smaltita in discarica o avviata ad incenerimento, con quanto ne consegue in termini di costi ambientali ed economici.

Ciclo PFU

 

Nel contesto dato, gli obiettivi del Progetto LIFE14 ENV/IT/000160Recycling of textile fibres from end-of-life tyres for production of new asphalts and plastic compounds  sono:

  • riduzione della quantità di rifiuto che attualmente viene avviato a discarica o a termodistruzione, attraverso il reimpiego della tela proveniente dal recupero di PFU;
  • produzione di materiali addizionati con tela proveniente dal recupero di PFU, aventi caratteristiche tecniche superiori a quelle attuali, per conseguire un allungamento della loro vita media;
  • valorizzazione commerciale della tela recuperata, da cui consegue una maggiore convenienza economica ad intraprendere il percorso del recupero di materiale, rispetto al recupero di energia; in tal modo si intende orientare verso questa pratica, ambientalmente virtuosa, il trattamento del PFU;
  • replicabilità dell’attività e dei suoi risultati negli altri paesi UE.

 

Il ProgettoLIFE14 ENV/IT/000160costituisce la naturale evoluzione di un’attività di R&S svolta da Steca SpA e Tires SpA, con altri partner e diversi Accademici, finanziata nell’ambito delPOR MARCHE FESR 2007-2013 - Intervento 1.1.104.02 "Promozione di ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale in filiere tecnologiche-produttive", denominato: RTP Process - Progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto derivante dal riuso della fibra tessile di scarto dal processo di frantumazione dei PFU.

Da tale attività di ricerca, che ha esplorato molteplici percorsi di possibile riuso della tela da PFU, sono emerse due applicazioni particolarmente interessanti:

  • Conglomerati bituminosi di base: la tela opportunamente dosata nel conglomerato bituminoso di base (binder), conferisce alla pavimentazione stradale una maggiore resistenza a fatica; ciò permette di allungare notevolmente la vita media della pavimentazione;
  • Compound: la tela, combinata in proporzioni opportune con altre materie plastiche (es. polipropilene e simili), conferisce al compound così ottenuto un notevole incremento della resistenza all’urto, senza che si modifichino in maniera apprezzabile le altre caratteristiche meccaniche; questo rende il compound adatto alla produzione di carter di ogni tipo, componenti sotto cofano per automotive e prodotti analoghi.

OBIETTIVI torna su

Le azione che si dovranno intraprendere nel Progetto LIFE14 ENV/IT/000160 sono finalizzate alla industrializzazione dei processi di produzione di conglomerati bituminosi di base modificati con tela proveniente dal recupero di PFU e di compound di polipropilene-tela, per la loro immissione sul mercato come prodotto finito.

Le azioni da attuare sono le seguenti:

  • Trattamento della tela, in uscita dall’impianto di recupero PFU, per renderla compatibile con le successive fasi di lavorazione;
  • Verifiche di lavorabilità del prodotto ed ottimizzazione delle miscele in relazione alle successive lavorazioni;
  • Verifiche sul campo dei miglioramenti fisico/meccanici del prodotto finito.

Ciclo PFU

Ai fini della diffusione sul mercato dei nuovi prodotti, Il Progetto LIFE14 ENV/IT/000160 contempla adeguate attività di divulgazione delle caratteristiche dei nuovi materiali ottenuti; in tali attività divulgative saranno coinvolti i Soggetti istituzionalmente delegati alla gestione del PFU.

Il contributo del progetto in termini di impatti attesi (relative alle sole aziende partner di REFIBRE) sono:

  • Riduzione produzione di rifiuti: 200 ton/anno rifiuti in discarica 1.000 ton/ anno rifiuti destinati ad incenerimento 
  • Emissioni Gas effetto Serra: Risparmio 1.000 ton/ anno di CO2 – equivalente a 1.000 viaggi aerei da Roma a Tokyo
  • Risparmio 13.000 kg/ anno SO2 - equivalente a 1.300 camion Euro5 che percorrono 60.000 Km/anno cadauno
  • Risparmio 1.600 kg/ anno di polveri sottili (PM2.5 , 5, 10) – equivalente a 18 bus che percorrono 000 km/anno cadauno 
  • Uso della fibra riciclata come materia prima seconda: Produzione di 000 ton/ anno di compounds plastico (20% di fibra in peso) – sufficiente a produrre 400.000 bidoni per la raccolta rifiuti da 240 litri di volume

oppure

  • Produzione di 400.000 ton/anno di asfalto rinforzato (0,3% di fibra in peso) – sufficiente per asfaltare 200 Km di strada

PROGRAMMAZIONE LAVORI torna su

Nella presente sezione vengono riportate le fasi salienti del progetto, suddivise in fasi eseguite e le fasi la cui realizzazione è stimata per i prossimi 3 mesi.

FASI ESEGUITE

Le fasi del progetto già eseguite sono:

  • Settembre 2015 - Avvio progetto
  • Ottobre 2015 - Ottenuta autorizzazione strada dei Parchiper effettuare attività di sperimentazione mediante stesura e test di manto stradale modificato con fibre da PFU
  • Dicembre 2015 - Definizione specifiche di prodotto
  • Dicembre 2015 - Definizione specifiche di progetto
  • Dicembre 2015 - Creazione LOGO, Pannello informativo
  • Gennaio 2016 - Pubblicazione sito web www.refibre.eu
  • Marzo 2016 - Avviata costruzione impianto pilota in scala ridotta per lavorazione tela da pfu
  • Maggio 2016 - Produzione dei primi campioni di fibra tessile lavorata 
  • Giugno 2016 - Approvazione specifiche di prodotto
  • Giugno 2016 - Approvazione specifiche di progetto
  • Giugno 2016 - Pubblicazione restiling sito web
  • Giugno 2016 - Avvio progettazione esecutiva impianto per la lavorazione di fibra tessile da PFU
  • Luglio 2016: avvio test in campo per applicazione di fibra da PFU nel settore asfalti e compound plastici
  • Luglio 2016: avvio valutazioni impatti ambientali (LCC e LCA)
  • Luglio 2016: approvazione progetto definitivo macchina per lavorazione fibra da PFU
  • Settembre 2016: Workshop presso Chieti (italy) organizzato da Toto Costruzioni Spa in collaborazione con Strada dei Parchi e Ordine Ingegneri della provincia di Chieti sull'utilizzo di sottoprodotti dalla lavorazione PFU nel settore asfalti
  • Ottobre 2016: selezione fornitore (bando di gara) e avvio costruzione prototipo

 

FASI DA ESEGUIRE NEI PROSSIMI 3 MESI

La fasi previste per i prossimi 3 mesi sono:

  • Ottobre 2016: stesura su autosdrada A24 e A25 di manto stradale rinforzato con aggiunta di fibra da PFU per eseguire test in campo
  • Novembre 2016: partecipazione a ECOMONDO - fiera internazionale del riciclo - Rimini Italia
  • Dicembre 2016: organizzazione Workshop su uso compounds plastici